Varazze

A Varazze inizia una nuova Liguria. Si esce dalla città metropolitana di Genova e si assaggia per la prima volta il vero Ponente, con tutto quello che significa, che in fin dei conti nemmeno noi lo abbiamo ancora capito. Per la prima volta, ed è quello che davvero importa, è che da Varazze in poi ci si sente fisicamente fuori dall’immaginario e dal quotidiano genovese. Nonostante questo, anzi a causa di questo, Varazze è bella ed enigmatica. Il paragone corre ad esempio subito ad Arenzano, la sua controparte oltre il confine provinciale, a cui è collegata con una meravigliosa pista ciclabile. 11 km separano Varazze ed Arenzano, e non sappiamo spiegare come, ma li senti tutti.

Varazze, rispetto ad Arenzano, è leggermente più grande, più balneare, ancora più estiva. Varazze ha fatto uno splendido lavoro nella sua marina e il suo porto: moderno, piacevolissimo, con le sue costruzioni di legno che a prima vista dici ma dove siamo, a Courmayeur, e invece spunta fuori che perché no, si può costruire così anche in riva al mediterraneo.

Varazze, cercando di farne emergere il carattere, ha un non so che di “piacione”. Forse la aiuta il panorama, la bella sagoma della santuario della Guardia che la veglia dall’altro, oppure semplicemente, è solo un riflesso della sua posizione, troppo golosa per non essere già tutto quello che serve, non serve allontanarsi di più: mezz’ora da Genova, anche meno da Savona, Milano e la pianura padana subito dopo i curvoni dell’autostrada del Turchino: a Varazze sei subito in vacanza. Varazze fa della vita facile la sua virtù, fa del compitino ben svolto una forza a cui è impossibile voler rinunciare.

Varazze mappa

 

Varazze spiaggia

La spiaggia di Varazze, proprio di fronte al paese, è la classica, allegra, successione di stabilimenti balneari a fianco del lungomare. È una spiaggia che non ha nulla che non va, enciclopedica nella sua completezza, tanto che ci capita spesso di sceglierla per le giornate di relax provenendo da Genova: non c'è bisogno di andare altrove. Di solito, ci fermiamo nella spiaggia libera attrezzata alla foce del torrente Teiro, dove si sta bene e i gestori sono così gentili, proprio accanto al molo Marinai d’Italia. Una volta, nella fretta, ci abbiamo dimenticato la borsa di Katerina, e l'hanno tenuta per noi per mesi: non mancava nulla.

Il mare della spiaggia di Varazze è terso, ed entrare in acqua è un gioco di slalom tra sabbia e pietre, comunque mai troppo scomodo da necessitare le scarpette da scoglio.

La parte più gradevole del litorale di Varazze, secondo noi, si trova lungo l’Aurelia, in direzione Cogoleto. Guidando in direzione Genova, e superato il centro abitato oltre il ponte sul Teiro, c'è infatti un bagnasciuga compatto e compiacente, accondiscendente, che non chiede altro di assecondarlo.

La spiaggia di Varazze, appena fuori dal centro abitato, all’inizio della ciclabile di Lungomare Europa, cambia personalità, la scogliera prende il sopravvento e gli stabilimenti lasciano il posto a tratti di spiaggia libera e calette sempre più isolate, più complicate da accedere ma perfette per posare l’asciugamano e ritrovare un po’ di agognata tranquillità. Appartengono a queste la baia del corvo e la cala dei Gronghi, ma anche l'informale spiaggetta per nudisti di Varazze. All’inizio, inoltre, si trova la spiaggia per cani ufficiale di Varazze.

Menzione a parte, merita poi la Spiaggia dei Bergamaschi. Si tratta di una spiaggia libera, posizionata tra Varazze e Celle Ligure, ma ancora in territorio di Varazze, che si raggiunge appena superata la marina. Di solito è molto frequentata, ed è tutta sassosa con fazzoletti di sabbia che spuntano come macchie di leopardo. Per entrare in acqua consigliamo le scarpette, e ne vale la pena perchè il colore del mare è tra i migliori che si possono incontrare a Varazze. Non è attrezzata in nessun modo, e personalmente la cosa ci piace, qualche angolo più selvaggio nel mare "dietro casa" come solitamente è quello ligure, non guasta mai!

La spiaggia di Varazze, inoltre, è anche molto popolare per gli amanti del surf. Tanto che tra gli iniziati a questo culto, il nome della cittadina rivierasca gira parecchio. Informandoci in rete, abbiamo scoperto che Varazze ha un tratto di mare a prova di surf grazie allo sversamento in mare dei detriti della costruzione dell'autostrada. Anno dopo anno, il mare ha fatto il resto, modellando la costa e rendendola in grado di creare onde di tutto rispetto: un fenomeno che nel levante ligure si può vivere soprattutto nella zona di Recco.

I bagni a Varazze sono sia di fronte il lungomare del paese, che appena oltre, in direzione di Cogoleto. Sul alto opposto, e quindi volgendo lo sguardo a Celle Ligure, nessuno. Contiamo circa 20 stabilimenti balneari. Come sempre, sono loro a mettere in moto l’estate di Varazze!

Varazze hotel

La vasta scelta di stabilimenti balneari, una spiaggia attrezzata e ben organizzata, un mare di qualità e dai colori della "palette" giusta, un centro storico molto carino, e la giusta distanza da Piemonte, Lombardia e Svizzera, hanno da sempre decretato il successo di Varazze. Questo ha naturalmente fatto sì che di hotel a Varazze ce ne siano tanti, e per tutte le tasche.

Varazze è una ottima destinazione per scegliere una casa vacanza in Liguria. Anche come clientela, Varazze è una meta interessante. Se certamente è adatta ad una tipologia di turisti maturi che ne apprezzeranno la comodità, i servizi e la vicinanza a tutto, anche i ragazzi non avranno di che lamentarsi. Anzi. La vicinanza di Genova fa sì che ci sia un’ottima vita notturna Savona. In estate, anzi, possiamo proprio dire che la movida genovese si sposta da queste parti e così ci sono moltissimi club.

Per questo, abbiamo selezionato b&b, case e alberghi a Varazze che possano essere adatti a tutti, famiglie comprese, che quando arrivano i bimbi lo sappiamo bene, tutto deve essere semplificato al massimo, e le mete lontane portano solo con sé extra stress. Per questo, buona ricerca dei nostri hotel sul mare, a 3 stelle o 2 stelle: la categoria non spetta a noi decidere ma soltanto proporre il migliori hotel a Varadovzze per la fascia di prezzo, quello sì.  

Varazze come arrivare

Vediamo adesso di capire come arrivare a Varazze nel modo più semplice possibile.

• In macchina, si può arrivare a Varazze semplicemente uscendo al suo casello dell’autostrada A10 Genova - Ventimiglia. Una volta usciti, il centro è piuttosto vicino ed è questione di una manciata di km in discesa. Sempre in auto, si può raggiungere Varazze anche percorrendo la SS1 Aurelia, in questo caso scollinando oltre Cogoleto se provenienti da Genova, o proseguendo oltre Celle Ligure se dal lato Savona. Come si vede, le distanze per raggiungere Varazze e la sua spiaggia sono un grande plus: da Milano servono appena 161 km e 2 ore 10 minuti, da Torino 152 km e 2 ore, da Lugano è questione di circa 230 km.
• L’altro grande modo per arrivare a Varazze è quello di prendere il treno.  Anche in questo Varazze è ha una sua stazione lungo la linea Genova – Ventimiglia, in cui però non fermano i treni veloci ma solo i locali e qualche interregionale. Per fortuna, quindi, ci sono corse di treno dirette per Varazze da Milano, mentre per chi arriva da Torino ci sarà sempre da cambiare Treno a Genova Piazza Principe oppure a Savona. Tempo di percorrenza da Genova, a seconda dei treni, circa 50 minuti, al costo di poco meno di €5, solo andata, a persona.
• È possibile arrivare a Varazze anche in autobus? Certamente, pure con corse dirette dalle altre grandi città del Nord Italia. a Varazze, inoltre, arrivano anche gli autobus locali extraurbani in partenza da Savona, e che fermano pure ad Albisola e Celle.

Varazze cosa vedere

Varazze è sicuramente più famosa per la sua spiaggia e per i suoi bagni e hotel sul mare che per monumenti, luoghi di interesse e cose da vedere. Ma anche da questo punto di vista le opzioni per tenerci impegnati una giornata o anche più non mancano di sicuro!

Intanto, la pista ciclabile che collega Varazze ad Arenzano è a tutti gli effetti qualcosa di bello ed importante. Scorre lungo il tracciato della vecchia ferrovia, e vi assicuriamo che sia uno spettacolo camminare, correre e andare in bicicletta a fil di mare, nei tunnel stretti tra montagne e scogliere. Per i podisti come noi, poi, è un sogno: andata e ritorno diventa una mezza maratona quasi perfetta, ed è veramente l’ideale per il lungo della domenica! Lungo la ciclabile ci sono bar per soste, snack e aperitivi al tramonto, quando la vista si fa magica sul promontorio di Capo Noli, e alcuni stabilimenti che tengono aperto la sera e dove ballare e fare le ore piccole finchè l’estate avrà voglia di tenerci compagnia.

Il centro storico di Varazze è piccolo e raccolto, ma non mancano carruggi tipicamente liguri, dalla facciate colorate e che ti stampano il sorriso sulla faccia.. così da risparmiare a noi liguri pure questa fatica! Buttato via l’autosarcasmo, nel centro di Varazze apprezzeremo in particolar modo le vecchie mura, che ormai è talmente integrato nel compatto nucleo del paese che l’occhio distratto quasi non lo nota. Resistono ancora le antiche porte di accesso, come quella del Torrione, dei Busci, della Loggia. Ovviamente il posto d’onore è riservato alla chiesa di Sant’Ambrogio, la cattedrale ed "il campanile" a cui si stringe attorno tutta la città.

La Parrocchia di Sant’Ambrogio, quindi, si trova proprio nel cuore di Varazze: fu costruita intorno al 1300 circa e successivamente ristrutturata in più occasioni a a metà '500, '600 e ad inizio novecento. Oltre al maestoso  campanile, e una facciata davvero apprezzabile, contiene numerosi manufatti dal pregevole valore artistico, pitture e sculture e altre opere. Bellissimo il sagrato!

Il santuario di Nostra signora della Guardia è uno dei più caratteristici "landmark" di Varazze. Si tratta di una escursione assolutamente da non perdere, perfetta anche da salire in MTB. Costruita in cima ad una strada sterrata, lunga ma non eccessivamente faticosa, la chiesa occupa la vetta di un posto magnifico, dove il panorama mozzafiato è solo una parte delle vibrazioni che vi si respirano. Raggiungibile dopo circa 1 ora di camminata, sarà indmenticabile fare una pausa focacce quassù e vagare con lo sguardo fino a dove il mare e l'orizzonte avranno deciso.

Noi di This is Liguria amiamo particolarmente l'Oratorio di San Bartolomeo, sempre nel centro storico varazzino, a pochi passi dalla bilblioteca civica. Soprattutto per il suo presepe, che mette in luogo il borgo marinaro di Varazze così come viveva nei decenni passati. Tutto è curato fino all'ultimo dettaglio, e veramente, merita una visita anche da chi proviene da fuori, per far continuare a vivere una tradizione che speriamo la modernità atea e tecnocratica del presente non riesca mai a cancellare.

Non è propriamente, infine, una cosa da vedere, e in più ne abbiamo già accennato in precedenza. Ma due righe ancora la merita la ciclabile Varazze - Arenzano, che ha proprio nel tratto immediatamente fuori Varazze il suo tratto più spettacolare, con le ex gallerie della ferrovia più lunghe, ed esaltanti tratti scavati nella roccia, come quello panoramico che prende il nome di Rocce Bianche. Non serve essere atleti o saper andare in bicicletta per gustarla, bastano un pò di passi per lasciarsi dietro il mondo, e farsi rapire dalla bellezza del nostro mare.

Varazze outdoor: il parco del Beigua e la Marina

Non dimentichiamo, infine, che Varazze e il suo entroterra sono un vero paradiso delle attività all’aria aperta. In primis perché Varazze è il vero cuore del Parco naturale del Beigua, su cui è necessario dilungarsi.

Il Parco regionale del Monte Beigua, che fa parte della rete degli UNESCO Global geopark, e che si estende da Varazze a Genova, passando per Arenzano e risalendo sino ai confini col Piemonte a Stella, Sassello, Campo Ligure, è wilderness allo stato puro. Un territorio infinito dagli interessi geologici, paleontologici, mineralogici e archeologici. Un territorio unico dal punto di vista naturalistico, di laghi, zone umide, torbiere, laghi, foreste. Un luogo dove le escursioni e gli eventi non finiscono mai, percorso dall’Alta Via dei Monti liguri, dalla gare di trail running, dove d’inverno si può camminare con le ciaspole, d’autunno andare per funghi e scattare magiche fotografie del foliage, dove la primavera ci si può riunire con gli amici per grigliate nelle tante aree attrezzate. Nel parco del Beigua l’outdoor non ha limiti. Si può fare birdwatching, ci sono le ciclovie che si spingono sino nelle valli Orba e Stura, nel vicino basso Piemonte.

Poi, ovviamente, nella Varazze Outdoor c’è tutto il mondo che si specchia sul mare, che vive tra la spiaggia e tutte le attività correlate alla marina di Varazze. In quest’ultima, infatti, si potrà noleggiare kayak ma anche moto d’acqua, e cimentarsi in tutte le attività che ci vengono in mente, come sci d’acqua, corsi di vela, diving, e tutto quello che la moda del momento e dell’estate ci vorrà far provare.

Le opinioni di Andrea e Katerina

Varazze ha tanto da dire, è una destinazione completa e bellissima, anche se così a portata di tutti. Una cittadina che ti viene voglia di vivere e di abitare, giorno dopo giorno Varazze è sportiva e pigra allo stesso tempo, ha una natura che asseconda la tua natura. Non è tutto mare quello che luccica, non è tutta montagna quella che brilla.